Ormai e imminente l’arrivo di Sekiro: Shadows Die Twice, abbiamo finalmente il resoconto della prova concessa da From Software, Digital Foundry ha provato a mettere sotto la lente d’ingrandimento la versione PlayStation 4 Pro dell’action soulslike realizzato con Activision.
Lasciando da parte la narrazione e la progressione dei livelli per evitare spoiler il team di DF ha analizzato solo ed esclusivamente il comparto grafico del gioco.
Quindi prendendo in esame la versione PS4 dell’ultima epopea action ruolistica del padre di Dark Souls sembra trovarsi molto a proprio agio sulla console mid-gen di Sony:
Immagine pulita e chiara, l’aberrazione cromatica di Bloodborne è disabilitata così come il pesante effetto di distorsione in post-processing sui bordi dello schermo ammirato nei Souls. Merito anche dell’esperienza maturata da From Software nell’ottimizzazione del motore grafico.
L’assenza di artefatti e la presenza di effetti particellari evoluti, uniti a un sistema di illuminazione dinamica meno irrealistico di quello che ha contraddistinto i lavori precedenti della software house, un titolo che vanterà un framerate in grado di scalare ma senza scendere mai sotto i 30fps.
Un esperienza grafica “appagante” che speriamo sia presente anche nelle altre versioni del titolo.
Sekiro: Shadows Die Twice sarà disponibile a partire dal 22 marzo su PC, PlayStation 4 e Xbox One.
Sono nato nel 1988, originario di Adrano, un paesino del Catanese. Grazie al mio percorso di studi presso l’Accademia Di Belle Arti Di Palermo, in Progettazione&Design ho sempre accolto l’Arte nella mia vita quotidiana, ritenendola una fonte d’ispirazione in grado di mantenermi vivo.
La passione per i videogiochi mi accompagna sin da bambino, dall’età di 11 anni, una passione che muta nel tempo, continuamente, verso generi complessi e diversi anche se prediligo il genere Survival/Horror e il genere Fantasy… Quindi potete immaginare che bella infanzia! Cerco sempre l’arte anche attraverso i videogame ponendo attenzione al “termine”.
Nel mio mondo un po’ strambo sono presenti il pensiero filosofico di Kandinsky e l’occhio per il particolare di Gustav Klimt!
Nella mia vita amo essere una persona con una trasparenza stratificata, perché credo sia l’unico modo per poter vivere sperimentando e imparando ad ogni occasione che si presenta, arricchendosi sempre di qualche strato nuovo in più!