Casey Hudson, general manager di BioWare, ha ripercorso le tappe di Anthem dall’uscita ad oggi con uno sguardo a cosa arriverà in futuro per il titolo online.
Hudson non ha nascosto che “è stato un lancio più duro di quanto ci aspettassimo”, ma ha anche precisato che “il meglio deve ancora venire”.
“In queste prime settimane, il nostro team Live ha lavorato duramente su questo, fornendo oltre 200 miglioramenti attraverso patch e update live, su stabilità, loot e progressione, personalizzazione e altro. Stiamo anche lavoranado a cose che mostreranno davvero ciò di cui Anthem è capace – una serie di eventi live, nuovi contenuti per la storia e nuove feature, che ci porteranno tutte al Cataclisma più avanti questa primavera”.
Hudson ha aggiunto che Anthem è un gioco piuttosto diverso da quanto fatto da BioWare finora, e “allo stesso modo i nostri prossimi giochi saranno diversi da Anthem”.
Sono nato nel 1988, originario di Adrano, un paesino del Catanese. Grazie al mio percorso di studi presso l’Accademia Di Belle Arti Di Palermo, in Progettazione&Design ho sempre accolto l’Arte nella mia vita quotidiana, ritenendola una fonte d’ispirazione in grado di mantenermi vivo.
La passione per i videogiochi mi accompagna sin da bambino, dall’età di 11 anni, una passione che muta nel tempo, continuamente, verso generi complessi e diversi anche se prediligo il genere Survival/Horror e il genere Fantasy… Quindi potete immaginare che bella infanzia! Cerco sempre l’arte anche attraverso i videogame ponendo attenzione al “termine”.
Nel mio mondo un po’ strambo sono presenti il pensiero filosofico di Kandinsky e l’occhio per il particolare di Gustav Klimt!
Nella mia vita amo essere una persona con una trasparenza stratificata, perché credo sia l’unico modo per poter vivere sperimentando e imparando ad ogni occasione che si presenta, arricchendosi sempre di qualche strato nuovo in più!