Non si hanno ancora precisi indizi su Star Wars: Jedi Fallen Order ma quel che è sicuro è che si tratta di un titolo che ha un molto peso da portare sulle spalle vista l’importanza del nome. Intanto qualsiasi informazione e qualsiasi sorpresa, come quelle anticipate da Respawn, sono sicuramente gradite.
Con i molteplici fallimenti finora ottenuti nella gestione EA del marchio Star Wars, questo gioco in sviluppo con Respawn potrebbe essere, forse, l’unica speranza per dare al titolo un degno riconoscimento della saga passata. Star Wars: Jedi Fallen Order verrà presentato allo Star Wars Celebration Day il 13 aprile 2019, in presenza del capo di Respawn, Vince Zampella, e del game director Stig Asmussen e molti ospiti speciali.
Ci tocca sapere che il gioco si basa su una storia originale, un racconto “il viaggio di un giovane Padawan nei tempi oscuri seguiti all’Ordine 66“, ma Respawn ha in serbo “un po’ di sorprese” per i fan.
Altre voci sostengono che il protagonista,
Padawan, si chiami Cal e che il suo mentore sia Ceres, mentre nella storia troveremo la presenza di numerosi personaggi noti dell’universo di Star Wars, come gli Inquisitori Sith di Star Wars Rebels e i riferimenti incrociati ad altri titoli di Star Wars potrebbero rappresentare una vera e propria sorpresa.
Non ci resta che attendere il 13 aprile per scoprire il resto.
Sono nato nel 1988, originario di Adrano, un paesino del Catanese. Grazie al mio percorso di studi presso l’Accademia Di Belle Arti Di Palermo, in Progettazione&Design ho sempre accolto l’Arte nella mia vita quotidiana, ritenendola una fonte d’ispirazione in grado di mantenermi vivo.
La passione per i videogiochi mi accompagna sin da bambino, dall’età di 11 anni, una passione che muta nel tempo, continuamente, verso generi complessi e diversi anche se prediligo il genere Survival/Horror e il genere Fantasy… Quindi potete immaginare che bella infanzia! Cerco sempre l’arte anche attraverso i videogame ponendo attenzione al “termine”.
Nel mio mondo un po’ strambo sono presenti il pensiero filosofico di Kandinsky e l’occhio per il particolare di Gustav Klimt!
Nella mia vita amo essere una persona con una trasparenza stratificata, perché credo sia l’unico modo per poter vivere sperimentando e imparando ad ogni occasione che si presenta, arricchendosi sempre di qualche strato nuovo in più!