Control é uno di quei titoli che gia dal suo annuncio ha trasmesso interesse e mistero ad una grossa fetta di videogiocatori! Pure noi di Do it Nerd siamo curiosi di provare questa nuova opera di Remedy!
Durante un’intervista su PlayStation Blog, la community manager Vida Starčević ha voluto illustrarci in modo convincente le ispirazioni che fanno da base a Control, il nuovo titolo dei creatori di Alan Wake e Max Payne.
Da quello che ha raccontato la Starčević, Remedy per il suo prossimo titolo ha preso ispirazione da opere legate all’intrattenimento, dai libri ai film e alle serie TV e tra queste apprendiamo pure Annientamento e Twin Peaks.
“In modo molto deciso il titolo trae molto ispirazione dal film Annientamento di Alex Garland e da un genere letterario denominato “nuovo strano”, una categoria che racchiude tutti quei sottogeneri che combinano elementi sci-fi, horror, fantasy e mistero”, ha spiegato la community manager.
Il nuovo strano si basa quindi sull’inspiegabile e su domande senza risposta. Altre influenze che abbiamo avuto sono quelle del romanzo Casa di Foglie o la serie Mr. Robot, e naturalmente Twin Peaks.
Il lancio del titolo è previsto per il 27 agosto su PlayStation 4 e Xbox One e PC.
Sono nato nel 1988, originario di Adrano, un paesino del Catanese. Grazie al mio percorso di studi presso l’Accademia Di Belle Arti Di Palermo, in Progettazione&Design ho sempre accolto l’Arte nella mia vita quotidiana, ritenendola una fonte d’ispirazione in grado di mantenermi vivo.
La passione per i videogiochi mi accompagna sin da bambino, dall’età di 11 anni, una passione che muta nel tempo, continuamente, verso generi complessi e diversi anche se prediligo il genere Survival/Horror e il genere Fantasy… Quindi potete immaginare che bella infanzia! Cerco sempre l’arte anche attraverso i videogame ponendo attenzione al “termine”.
Nel mio mondo un po’ strambo sono presenti il pensiero filosofico di Kandinsky e l’occhio per il particolare di Gustav Klimt!
Nella mia vita amo essere una persona con una trasparenza stratificata, perché credo sia l’unico modo per poter vivere sperimentando e imparando ad ogni occasione che si presenta, arricchendosi sempre di qualche strato nuovo in più!