BioWare sembra che non abbia ancora oggi nessun dubbio su Anthem, la casa videoludica è ancora convinta che il suo titolo possa diventare un grande gioco con un futuro eccezionale, nonostante la community abbia riscontrato grossi problemi fin dal giorno del debutto.
Proprio in occasione dell’EA Play si è aperto uno spazio per parlare di Anthem. Direttamente dal producer Ben Irving, ci arrivano novità su quali sono i piani futuri che lo studio sta conducendo per salvarlo.
Anche se in realtà non ha sprecato molte parole in merito, ha ribadito più volte che il team sta ascoltando con grande interesse e attenzione i feedback dei videogiocatori per poter realizzare un’espansione, che in tanti aspettiamo, nel modo migliore possibile.
Per il momento il Cataclisma è in fase di public test server, quindi qualcuno lo sta testando e giocando.
Veniamo a conoscenza grazie a chi sta testando la prova che a quanto pare ci sia un miglioramento delle schermate di caricamento e anche migliori informazioni relative all’ambiente di gioco invece dei suggerimenti che si trovavano a fondo pagina. I peggioramenti invece si vedono per quanto riguarda la mappa che pare troppo dispersiva. Ci saranno però nuovi forzieri e zone non presenti nello scenario di Bastion.
Terminato il Cataclisma dovrebbe presentarsi davanti a noi il boss finale, un metamorfico gigante simile ad un Intercettore chiamato Vara.
Anthem dunque ripone il suo ipotetico brillante futuro nel contributo della community.
Noi speriamo che sia così, visto che lo difendiamo dal suo DayOne.
Sono nato nel 1988, originario di Adrano, un paesino del Catanese. Grazie al mio percorso di studi presso l’Accademia Di Belle Arti Di Palermo, in Progettazione&Design ho sempre accolto l’Arte nella mia vita quotidiana, ritenendola una fonte d’ispirazione in grado di mantenermi vivo.
La passione per i videogiochi mi accompagna sin da bambino, dall’età di 11 anni, una passione che muta nel tempo, continuamente, verso generi complessi e diversi anche se prediligo il genere Survival/Horror e il genere Fantasy… Quindi potete immaginare che bella infanzia! Cerco sempre l’arte anche attraverso i videogame ponendo attenzione al “termine”.
Nel mio mondo un po’ strambo sono presenti il pensiero filosofico di Kandinsky e l’occhio per il particolare di Gustav Klimt!
Nella mia vita amo essere una persona con una trasparenza stratificata, perché credo sia l’unico modo per poter vivere sperimentando e imparando ad ogni occasione che si presenta, arricchendosi sempre di qualche strato nuovo in più!