Coronavirus – Lucca Comics si farà? Le parole del direttore dell’evento!

Negli ultimi mesi sono stati annullati eventi e manifestazioni di ogni tipo a causa della pandemia di Coronavirus che sta sconvolgendo il mondo.

Oltre agli eventi riguardanti il mondo cosplay, nerd e dei fumetti anche altri grandissimi eventi internazionali, anche sportivi, hanno subito la loro cancellazione ed il conseguente rinvio e le nuove date di alcuni eventi non sono ancora state confermate.

Date tutte queste complicazioni e cancellazioni ed essendo di fronte ad una situazione che risulta essere in continua evoluzione è chiaro che anche manifestazioni programmate per date lontane nel tempo vengano messe comunque in discussione. Una di queste manifestazioni, che riguarda il mondo comics e cosplay e una delle più importanti a livello nazionale ed internazionale è proprio Lucca Comics & Games.


La città toscana ospita ogni anno la grande convention dedicata a questo settore, il periodo dell’evento è sempre tra ottobre e novembre, quest’anno l’intero programma di eventi della grande fiera dovrebbe svolgersi dal 10 ottobre al 1 novembre.

Queste date dunque potrebbero subire delle variazioni? A riguardo ha rilasciato una dichiarazione il direttore dell’evento Emanuele Vietina, ecco le sue parole:

“Questo non è il momento degli annunci, e neppure il tempo per decidere in che modo potrà cambiare il festival. Il nostro impegno è quello di lavorare sui contenuti, coltivando le relazioni con le parti sociali, gli enti e le aziende della creatività che investono sulla manifestazione. È il momento dell’unità, dell’osservazione e della collaborazione così da costruire un trampolino per l’editoria e il futuro degli eventi culturali. Ma è anche il momento dell’attenta pianificazione economica e finanziaria e per questo stiamo parlando con le Istituzioni e le associazioni di categoria. Qualunque saranno le attività che potremo fare, la rinascita passerà attraverso investimenti che dovranno essere ben programmati e per farlo ci sarà bisogno dell’intervento di tutti: dei soggetti pubblici, privati e della città di Lucca, una città che ha ricevuto tanto dai settori del nostro amato Community Event, e che oggi è chiamata a fare la sua parte. Mancano più di sei mesi, proseguiamo quindi con il solito duro lavoro, tenendo aperti tutti gli scenari possibili: dalla digitalizzazione degli eventi a eventuali co-produzioni con i nostri partner. Sarà poi nel confronto con le autorità a giugno che potremo avere un quadro più preciso. Il gruppo di lavoro che rappresento è abituato a imprese titaniche e quando chiamato in causa risponderà come sempre”.

 


Vota!
[I voti: 0 Media dei voti: 0]

Rispondi

%d blogger hanno fatto clic su Mi Piace per questo: