Sansa della casata Stark e Regina del Nord, è interpretata da Irene Tommasi!

Oggi abbiamo con noi la cosplayer ed impersonator Irene Tommasi che interpreta Sansa Stark, uno dei personaggi più iconici ed amati dell’intera saga de Il Trono di Spade.

Il personaggio fa la sua prima apparizione nel romanzo Il gioco del trono, pubblicato nel 1996 e concepito dalla fantasia dello scrittore George R. R. Martin, questo romanzo è il primo capitolo della collana intitolata Cronache del ghiaccio e del fuoco.

Nella trasposizione televisiva Sansa viene interpretata dall’attrice Sophie Turner che le darà il volto in tutte le stagioni della fortunata serie Il Trono di Spade, prodotta dalla HBO.

Sansa Stark, Il Trono di Spade saga – Ph: Nerogotico



La storia di Sansa Stark è estremamente drammatica e piena di sofferenze e il personaggio avrà un’evoluzione costante nel tempo che lo renderà uno tra i più importanti e anche temuti dei Sette Regni. Sansa è una bella ed avvenente ragazza dai capelli ramati ed appartiene alla casata Stark, nasce a Grande Inverno ed è la figlia secondogenita di Eddard Stark e Catelyn Tully ma ben presto si ritroverà da sola e abbandonata al suo destino, costretta a dover lottare e a sopravvivere con tutte le sue forze.

Sansa Stark, Il Trono di Spade saga – Ph: Nerogotico

Irene Tommasi la rappresenta molto fedelmente con il suo costume curato nei particolari con accessori e rifiniture, e la vediamo in alcune istantanee anche in sella al cavallo, per rendere ancora più caratteristica la sua interpretrazione.

Sansa Stark, Il Trono di Spade saga – Ph: Nerogotico

Sansa Stark è una delle interpretazioni che ama di più e alla quale si è dedicata maggiormente, cercando di trasmettere la personalità della protagonista della serie.

Ma passando dall’universo estremamente crudo e brutale de Il Trono di Spade a qualcosa di più incantato e magico possiamo vedere Irene anche nelle vesti di un personaggio piuttosto raro nel mondo del cosplay e cioè Fleur Delacour, dalla saga di Harry Potter.

Anche questo costume le dona e Irene riesce a dare la giusta personalità all’interpretazione, ma poi ci sono anche altri cosplay di Irene Tommasi dei quali ne parleremo proprio con lei e quindi è arrivato il momento di porle alcune domande sulla sua esperienza di cosplayer ed impersonator.

Fleur Delacour, Harry Potter saga



Ciao Irene, ci parli della tua interpretazione di Sansa Stark, che è sicuramente uno dei personaggi più iconici della famosa serie HBO, quando hai deciso di impersonarla per la prima volta e cosa ti affascina di più di lei?

Ciao! Innanzitutto volevo ringraziare Do it Nerd per avermi dato la possibilità di poter “raccontare” i miei Cosplay. Diciamo che, rispondendo alla domanda, Sansa Stark è un personaggio che mi è piombato addosso, due anni fa postai su un famoso gruppo a tema Cosplay di Facebook una mia foto ed arrivarono centinaia di commenti in cui mi facevano notare una certa somiglianza con Sophie Turner. Poiché adoro cimentarmi nelle sfide provai subito un Instant Cosplay e il risultato mi piacque tantissimo; in più avevo già pensato da tempo di omaggiare una della Serie tv più belle dell’ultimo decennio con un personaggio appartenente a quest’ultima.

Sansa Stark, Il Trono di Spade saga

Ho portato Sansa al Lucca Comics & Games 2019 per la prima volta, forse sarei troppo “pomposa” se dicessi che non facevo in tempo a fare qualche metro che le persone presenti mi chiedevano di fare una foto con loro, ma è la pura verità. Soddisfazione assoluta visto le tempistiche di preparazione, il tempo, il denaro e la dedizione impiegati nella realizzazione complessiva, ma soprattutto nelle espressioni delle persone che mi incontravano…è pura emozione. Testimone il sant’uomo del mio ragazzo che mi ha seguita in borghese per tutta la giornata.

Sansa è un personaggio che si fa ammirare in tutta la sua magnificenza dalla quinta stagione in poi. Lasciato Approdo del Re inizia ad abbandonare i sogni fiabeschi e a conoscere la dura realtà di Westeros…mai arrendersi e combattere sempre per ciò che si ama. Ammiro immensamente il suo cambiamento psicologico, tutto ciò rispecchia molto un momento particolare e difficile della mia vita, non con le sciagure che ha dovuto subire la “Queen in the North” ovviamente, solo dal punto di vista morale e psicologico. Perciò, quando mi domandano il perché della scelta di un personaggio così “sciagurato”, io rispondo sempre che “È un onore interpretare un personaggio così forte.” Paragono Sansa anche a uno dei miei personaggi storici preferiti, la Regina Elisabetta I, sposata con il suo popolo, proprio come Sansa, attaccata visceralmente alla sua terra d’origine.

Sansa Stark (Irene Tommasi) e Jon Snow (Andrea Scipi), Il Trono di Spade saga – Ph: Nerogotico

Ci spieghi più dettagli del tuo costume e della tua esperienza come sua impersonator e fai parte anche di qualche gruppo dedicato a Il Trono di Spade?

Attualmente non faccio parte di nessun gruppo GOT, ma conosco tantissimi cosplayer a tema provenienti da tutt’Italia con cui sono rimasta in contatto dopo gli eventi a cui ho partecipato; con alcuni di loro ho realizzato dei bellissimi shooting fotografici e si sono create delle belle amicizie. Il mio costume appartiene alla settima e all’ottava stagione della serie, momento in cui Sansa mi rispecchia di più (a parte nel momento in cui rivela la vera identità di Jon). Il vestito è stato realizzato da Antonio Abbruzzese, un grande artista con una grande pazienza e passione per questa nuova forma d’arte. Io mi occupo più del “trucco e parrucca”, a differenza di Sansa, non sono brava a cucire, ma imparerò piano piano.

La mia esperienza come sua impersonator, come ho accennato precedentemente, è stata un sali-scendi di emozioni, il pubblico attualmente è sempre più esigente e in ricerca di sosia più che impersonator o cosplayer, perciò avevo paura di essere giudicata in modo troppo superficiale; poi però si è rivelato tutto l’opposto, in fiera e sui social, le critiche ci sono, le gelosie ancor di più (io stessa lo sono). La cosa più importante è continuare a fare ciò che ci piace senza cadere nella feroce trappola del “social nocivo”. Comunque sia, non posso non dire che, interpretare Sansa, mi faccia sentire “Potente”.

C’è anche un’altra interpretazione che abbiamo particolarmente notato, molto singolare e piuttosto rara e cioè quella della bella Fleur Delacour dalla celebre saga di Harry Potter, è molto originale, perché hai scelto proprio lei?

Inutile dire che la mia passione per il genere Fantasy sia nata con Harry Potter, avevo 6 anni quando scoprii questo fantastico mondo e tutt’ora ne faccio parte a tutti gli effetti. Harry Potter e il calice di fuoco è stato il film che ha segnato la mia transizione dalla pubertà all’adolescenza, quando lo vidi al cinema rimasi folgorata dalla trasposizione (benché ci fossero comunque dei tagli importanti della storia) e innamoratissima delle bellissime divise di Beauxbatons.

Fleur Delacour, Harry Potter saga

In seguito, dopo aver studiato meglio il personaggio di Fleur nei libri successivi, mi innamorai della dolce ragazza francese, proprio come lei si innamora di Bill Weasley nonostante il suo aspetto.

Un mio caro amico cosplayer, Andrea Antonelli (Impersonator di Harry Potter) mi spinse a portarla in fiera… era il Lucca Comics & Games del 2018 e la mia Fleur fu apprezzata veramente tanto poiché, a differenza di altri Cosplay, non se ne vedono molte in Italia. Attualmente sto facendo un upgrade al Cosplay… in futuro, sicuramente, la rivedrete in giro.

Tra i tuoi cosplay vediamo anche Aurora la bella addormentata nel bosco e Anastasia, due personaggi più fiabeschi, anche questo è un genere che ami? E qualche altra idea per il futuro che ci vuoi svelare?

Chi non ama i personaggi fiabeschi? Ognuno di noi nella vita ha ascoltato almeno una fiaba o guardato un cartone animato che la illustra. Ho voluto fare un tributo a queste due principesse poiché ci sono molto legata in modo affettivo, come con tutti i Cosplay che ho realizzato alla fine.

Aurora (nella versione Rosaspina) è l’aspetto più puro della psicologia del personaggio, spensierata balla con gli animali nel bosco fino a che non incontra persino l’amore della sua vita… scena più che idilliaca che mi ha sempre trasmesso una serenità impressionante e, da piccola, riavvolgevo sempre la videocassetta per riguardare la scena tanto amata.

Aurora (Versione Rosaspina), La bella addormentata nel bosco – Ph: Sara Bonelli

Anastasia, invece, è stato amore a prima vista… amo la storia russa, ma il modo in cui la “vecchia” 20th Century Fox ha rielaborato il “vero” è stato più che affascinante. Non ho mai portato il suo Cosplay in fiera, ma se lo facessi sarebbe davvero una grande soddisfazione ed emozione per me interpretarla.

Anastasia

Ci sono altri personaggi, soprattutto fiabeschi o, comunque, della mia infanzia che vorrei far miei in tutto e per tutto; non mi sono mai cimentata in qualche Anime, ma il mio dream Cosplay è sicuramente C-18 di Dragon Ball… Amo spaziare! Dalla tragedia al poema cavalleresco e, perché no, persino un po’ di sana fantascienza come la saga di Star Wars.

Padmé Amidala, Star Wars saga

Ringrazio nuovamente Do it Nerd per la bellissima intervista, non mi avevano mai fatto delle domande così mirate nello specifico, sono contenta e spero che vi sia piaciuto questo mio modo “raccontarmi” in quanto consideri il Cosplay una favolosa forma d’arte d’espressione innovativa ancora non ben compresa al 100% nel nostro Paese.

Immagine in copertina di Nerogotico

Molte altre foto e contenuti di Irene Tommasi a questo link clicca qui

Vota!
[I voti: 0 Media dei voti: 0]

Rispondi

%d blogger hanno fatto clic su Mi Piace per questo: